Il sito selezionato per l’ubicazione del complesso Shangri-la di Penglai si estende in direzione nord-sud, tra il tracciato autostradale e la linea di costa: circa quaranta ettari, dieci dei quali destinati all’edificazione della cantina e di un resort. La morfologia del sito è caratterizzata dal pendio degradante dalla strada verso il mare; la valorizzazione del paesaggio impronta il concept progettuale, basato sull’idea di un nuovo scenario che integri natura e artificio. L’immagine evocativa del faro rielaborata in chiave moderna a creare una torre fluttuante che domina il paesaggio è assunta come riferimento simbolico e di riconoscimento identitario del luogo, per i visitatori e per gli automobilisti in transito. Il volume ipogeo della cantina si distende in direzione nord-sud, perpendicolare al declivio, disegnando un nuovo paesaggio artificiale. Il nuovo fronte di cemento colorato svolge la funzione di filtro e regolazione della luce naturale negli spazi produttivi. Il medesimo pattern è riproposto nel landscape e nell’involucro dell’edificio fuori terra. Il volume della torre ospita le funzioni connesse ai visitatori, uffici, aree espositive e di vendita. Questo volume è caratterizzato da un taglio orizzontale che diventa il punto di osservazione privilegiato di tutto il paesaggio.