L’ex ospedale di San Giovanni Valdarno fronteggia l’asse principale di accesso al centro storico segnandone l’ingresso. Compreso tra gli interventi previsti dal Piano Strutturale, a seguito della costruzione del nuovo ospedale progettato da Vittorio Gregotti, il programma di recupero ad uso residenziale e commerciale dell’area comporta la demolizione del vecchio edificio e la ricomposizione degli spazi che lo circondano. L’intento progettuale prefigura un modello urbano basato sui principi di delimitazione e al contempo di apertura e accessibilità. Tale formula si sintetizza nella concezione architettonica della piazza. Il progetto, attraverso aperture e ingressi, permette una nuova visuale sull’asse pedonale che arriva al centro storico di cui l’intervento costituisce un prolungamento. Un ampio portico a sbalzo si sviluppa su tutti i lati del perimetro edificato. I prospetti evocano l’isolato e la percezione di una sequenza urbana di facciate, articolandosi in arretramenti e variazioni altimetriche che caratterizzano i corpi contigui in una sequenza variata di edifici e tetti, fino all’apice della torre secondo una spazialità medioevale.